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Alopecia Areata

Alopecia areata, come si può riconoscere?

Con il termine alopecia areata indichiamo una patologia di natura cronica infiammatoria che si manifesta a carico dei follicoli piliferi del cuoio capelluto e del resto tutto il corpo.

Si tratta di una caduta di capelli caratterizzata per la formazione di zone glabre di forma ovulare o tondeggiante.

Nei casi più severi, la condizione può estendersi all’intero cuoio capelluto (alopecia totale), o a tutto il corpo, interessando barba, sopracciglia, ciglia, peli di braccia, gambe, ascelle, zona pubica, ecc. (alopecia universale).

La patologia non ha conseguenze dal punto di vista fisico, tuttavia la dimensione psicologica dell’individuo risulta fortemente influenzata. La condizione può portare a una riduzione dell’autostima dell’individuo, condizionandone la vita sociale e portando in alcuni casi a forme depressive.

 

Qual è l’incidenza dell’alopecia areata?

L’alopecia areata colpisce circa il 2% della popolazione. Si manifesta indifferentemente nei due sessi e interessa individui di qualsiasi età. Già a partire dall’infanzia è possibile assistere a una manifestazione della condizione.

 

Come si manifesta l’alopecia areata?

Il decorso dell’alopecia areata è generalmente repentino e improvviso. Nella maggior parte dei casi la caduta si verifica nel giro di pochi giorni.

In circa il 90% dei casi, i capelli persi tendono a ricrescere spontaneamente nel giro di un anno dalla prima manifestazione. Tuttavia non è possibile escludere recidive.

 

Quali sono i sintomi?

Naturalmente, il sintomo principale è la caduta dei capelli e/o dei peli. Prima della manifestazione, l’individuo può lamentare un senso di fastidio o formicolio nell’area interessata.

Ulteriori sintomi sono:

  • Unghie fragili e opache,
  • Pitting ungueale,

 

Quali sono le cause dell’alopecia areata?

Le cause della condizione non sono ancora note agli esperti. Sembra che la principale sia un’alterazione del sistema immunitario. Le cellule del sistema immunitario tendono ad attaccare il follicolo pilifero riconoscendolo come corpo estraneo, impedendogli di proseguire il proprio ciclo di vita.

Gli esperti affermano che vi sia una particolare combinazione genetica che porti un individuo a essere predisposto allo sviluppo della malattia. Ciò spiegherebbe perché nella stessa famiglia è possibile osservare diversi casi di alopecia areata. Tuttavia, questa combinazione genetica non è ancora stata identificata.

 

Altri fattori da considerare sono:

  • Malnutrizione,
  • Anemia,
  • Situazioni di forte stress.

 

L’alopecia areata è inoltre spesso associata ad altre condizioni quali:

  • Tiroidite,
  • Lupus eritematoso sistemico,
  • Dermatite atopica,
  • Celiachia,
  • Vitiligine,
  • Diabete mellito di tipo I,
  • Forme allergiche,
  • Artrite reumatoide,
  • Gastrite cronica.

 

Tipologie di alopecia areata

Oltre alle tipologie già indicate, ricordiamo:

  • Alopecia areata monolocularis: si manifesta in un unico punto localizzato a livello del cuoio capelluto;
  • Alopecia areata multilocularis: si manifesta in diversi punti del cuoio capelluto;
  • Alopecia barbae: si manifesta a livello della barba;
  • Alopecia areata ophiasis: dal latino, “serpente”, indica una forma di alopecia areata che si manifesta nelle zone periferiche del cuoio capelluto, solitamente nelle aree parietali o in quella occipitale formando delle zone glabre di forma sinuosa.

 

Esistono delle terapie?

Attualmente non esistono delle terapie in grado di guarire la condizione o prevenire le recidive.

Tra gli elementi che condizionano la prognosi abbiamo:

  • Età dell’individuo,
  • Familiarità,
  • Estensione delle zone interessate,
  • Presenza di altre malattie autoimmuni,
  • Durata della condizione,

 

I trattamenti includono generalmente: betametasone, clobetasolo, fluocinonide, minoxidil 5%, antralina, terapie sistemiche a base di immunodepressori, quali ciclosporina A e triamcinolone.

Gli esperti raccomandano spesso anche la fototerapia e l’assunzione di fotosensibilizzanti.

Nessuna delle soluzioni sopracitate può essere considerata sicuramente efficace in caso di alopecia areata. Test e ricerche sono tutt’ora in corso.

 

No al trapianto di capelli con l’areata

Se soffri di alopecia areata e credi di poter risolvere grazie al nostro servizio di trapianto di capelli in Turchia, purtroppo ti dobbiamo informare che non è così. Nei casi di alopecia areata non è possibile prelevare i capelli tra le zone che sono in fase di diradamento. In questo caso l’unica soluzione è affidarsi ad un bravo dermatologo che possa risolvere la problematica. Ad alopecia areata stabilizzata, se il diradamento è molto concentrato, possiamo discutere attentamente della tua situazione. Soltanto in questo caso puoi contattarci per un preventivo gratuito e un’analisi senza impegno della tua situazione.