Il prurito in testa è una condizione molto frequente che può rappresentare il sintomo di una patologia…

La seborrea indica una condizione di secrezione eccessiva delle ghiandole sebacee del cuoio capelluto.
Il rilascio di sebo in quantità elevate può essere associata a diverse condizioni o patologie, come la psoriasi, le disfunzioni ormonali, l’HIV, l’acromegalia o anche la sindrome dell’ovaio policistico.
I sintomi più comuni della seborrea sono la comparsa di forfora e pelle grassa e l’arrossamento della cute.
Tra i rimedi più indicati per la seborrea l’uso di soluzioni sebo-normalizzanti e antisettiche e l’impiego di lozioni che riducano l’ipersecrezione.
Che cos’è la seborrea
Con il termine seborrea si intende lo stato di iperproduzione di sebo da parte di alcune ghiandole particolari, note come ghiandole sebacee.
Il rilascio del liquido è funzionale per il nostro organismo in quanto esso protegge la cute dagli agenti esterni, come i batteri, evitando al contempo la disidratazione.
Nel caso in cui il sebo sia rilasciato in quantità eccessive per un certo periodo di tempo, può causare problematiche come la comparsa di capelli grassi, evolvere in dermatite seborroica o anche provocare la caduta dei capelli.
Quali tipi di seborrea esistono
Ci sono diverse tipologie di seborrea. Vediamo le più comuni.
Seborrea patologica
Nel caso in cui il sebo non riesca a raggiungere la superficie esterna della pelle, esso rimane bloccato dentro il follicolo pilifero dei peli o dei capelli. In questi casi ci si riferisce alla condizione con il termine patologica. Tale patologia impedisce alla pelle di idratarsi correttamente, provocando secchezza e rugosità.
Seborrea Occasionale
Non è frequente ma compare di rado, per esempio a causa di uso di prodotti aggressivi o anche in relazione a infezioni in corso.
È di facile cura e solitamente non provoca ulteriori problematiche.
Seborrea Fisiologica
È il processo naturale di rilascio del sebo da parte delle ghiandole sebacee. In condizioni normali, è utile per lubrificare il fusto dei capelli, idratare la pelle e proteggerla dagli agenti esterni come il sole, i batteri e la polveri.
Quali sono i sintomi più comuni
Uno dei primi sintomi che possono riferisci ad una seborrea in corso riguardano il prurito in testa, spesso associato da dolore e arrossamento cutaneo.
Nel caso in cui tali sintomi perdurino nel tempo, c’è la possibilità che la seborrea si radicalizzi in dermatite seborroica. Questa, a sua volta, infiamma la pelle, porta alla formazione di desquamazioni e può facilitare la comparsa di alopecia.
Seborrea e Dermatite Seborroica
Seborrea e dermatite seborroica non sono la stessa cosa. La seborrea può sfociare in dermatite seborroica nei casi in cui, oltre alla secrezione eccessiva di liquido delle ghiandole sebacee, la pelle si infiamma.
Questo può indurre la comparsa di squame, di carattere molto unto ed oleoso, oltra alla comparsa di dolore e prurito. In alcuni casi, la dermatite seborroica può portare alla formazione di forfora nei capelli, come illustrato dal seguente studio pubblicato nel 2015.
Allo stesso tempo la dermatite seborroica influenza il ciclo di ricrescita naturale dei capelli, portando in alcuni casi anche alla caduta.
Quali sono le cause più comuni della seborrea
Ormonali
Una causa molto frequente della seborrea è da riferire a problematiche di naturaormonale. In questi casi, frequenti negli uomini durante la pubertà e nelle donne a partire dalla menopausa, il sistema endocrino è fortemente influenzato dal cambiamento repentino degli ormoni. Come conseguenza, possono verificarsi delle disfunzioni delle ghiandole che producono un eccesso di sebo.
Infettive o Patologiche
Anche le infezioni possono indurre la secrezione eccessiva di sebo. In questi casi essa può essere provocata per esempio da una modificazione della flora batterica.
Anche l’HIV, l’acromegalia o la sindrome dell’ovaio policistico possono portare a sviluppare seborrea.
Altre cause
Tra le cause che possono indurre seborrea ci sono sicuramente i fattori ambientali come per esempio l’eccesso di calore ma anche l’impiego frequente di prodotti per il trattamento dei capelli, come alcolici, tinte o altri prodotti aggressivi.
Come curare la seborrea
Nei casi in cui si soffra di uno dei sintomi descritti nei paragrafi precedenti, è consigliato rivolgersi ad un professionista del settore, come un dermatologo o un tricologo.
Infatti, quanto più si agisce prima sulla patologia quanto più è facile risolverla.
Una delle possibili soluzioni tipicamente consigliate dagli esperti riguarda l’impiego di lozioni antisettiche e lenitive, insieme a prodotti in grado di regolare la secrezione di sebo da parte delle ghiandole sebacee.
Sicuramente è importante mantenere il cuoio capelluto igienizzato. Nel caso in cui fosse necessario, si può anche optare per l’utilizzo di laserterapie o trattamenti con luce pulsata.
In alcune situazioni particolari, prima di definire la cura, potrebbe essere però necessario effettuare alcuni esami del capello più approfonditi.