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Anatomia dei follicoli piliferi
Ogni follicolo pilifero misura circa 3-4 mm di lunghezza e produce un pelo di circa 0,1 mm di larghezza.
Il follicolo pilifero ha cinque parti principali. A partire dalla parte inferiore del follicolo, che sono la papilla dermica, la matrice, la guaina della radice esterna (SRO), la guaina della radice interna (IRS) e l’albero dei capelli.
Papilla dermica
La papilla dermica contiene cellule specializzate chiamate fibroblasti che regolano il ciclo del capello e la crescita dei capelli. La papilla dermica contiene i recettori degli androgeni sensibili al DHT. Per molti anni, gli scienziati hanno pensato che la crescita dei capelli provenisse dalla papilla dermica. Recenti prove hanno dimostrato che il centro di crescita si estende dalla papilla dermica fino alla regione del follicolo dove sono collegate le ghiandole sebacee.
Si ritiene ora che la funzione primaria della papilla dermica sia quella di regolare la crescita e la differenziazione follicolare. Se la papilla dermica viene rimossa (questo si verifica a volte durante un trapianto di capelli), il follicolo pilifero è spesso in grado di rigenerarne uno nuovo, anche se la crescita di nuovi capelli sarà ritardata.
Matrice dei capelli
La matrice si trova sulle papille dermiche e contiene cellule immunologicamente privilegiate che si dividono attivamente. Insieme, la papilla dermica e la matrice sono chiamate bulbo pilifero. La dimensione del bulbo e il numero di cellule nella matrice determineranno la larghezza dei capelli completamente cresciuti. Le cellule della matrice si differenziano nei tre componenti principali del follicolo pilifero: sali di reidratazione ORS, IRS e il fusto del capello.
Radice dei capelli
La radice o esterno trichelemma guaina (greco per rivestire sac) che circonda il follicolo pilifero nel derma e poi combinati nell’epidermide sulla superficie della pelle, formando la struttura comunemente chiamato pori (da che emerge i capelli).
L’interno della guaina della radice forma essenzialmente uno stampo per lo sviluppo dei capelli. Consiste di tre parti (strato di Henley, strato di Huxley e cuticola), la cuticola è la parte più profonda che tocca i capelli. La cuticola dell’IRS è formata da uno strato di cellule sovrapposte che sono agganciate alla cuticola del fusto del capello. Questo meccanismo di sovrapposizione mantiene il fusto del capello in un posto sicuro, e inoltre gli consente di crescere in lunghezza.
Cellule IRS
Le cellule IRS sono cheratinizzate dandogli rigidità e resistenza. Si ritiene che le variazioni razziali siano dovute all’asimmetria di formazione dell’IRS. Se si guarda la sezione trasversale dell’IRS, la forma è ovale negli europei, piatta in africani e rotonda in asiatici.
Fusto del capello
I capelli sono l’unica parte del follicolo pilifero che lascia l’epidermide (la superficie della pelle). Anche il fusto del capello è composto da tre strati. La cuticola, lo strato esterno che si aggancia alla guaina della radice interna, forma la superficie dei capelli e la vediamo come i capelli che emergono dal follicolo. Lo strato intermedio, la corteccia, costituisce lo spessore dei capelli ed è ciò che gli conferisce la sua forza.
Gli strati della pelle
L’epidermide
Anatomicamente, i capelli sono una parte differenziata della pelle nota come appendice. Altre appendici della pelle includono ghiandole sudoripare, unghie e unghie dei piedi. La pelle è composta da tre strati principali. Lo strato esterno della pelle è l’epidermide. Questo strato è spesso meno di un millimetro ed è composto da cellule morte che si trovano in uno stato costante di distacco e sostituzione. Man mano che le cellule morte vengono perse, le nuove dallo strato sottostante in crescita le sostituiscono.
Strati interni
Sotto l’epidermide si trova il derma, uno strato duro di tessuto connettivo (collagene) che ha uno spessore di circa 2-3 mm sul cuoio capelluto. Questo strato dona alla pelle la sua forza e contiene ghiandole sebacee e ghiandole sudoripare.
Sotto il derma c’è uno strato di grasso sottocutaneo e tessuto connettivo chiamato ipoderma. I grandi rami dei nervi sensoriali e i vasi sanguigni che nutrono la pelle scorrono molto in profondità in questo strato. Sul cuoio capelluto, le parti inferiori dei follicoli piliferi (i bulbi) sono in cima a questo strato lipidico.
Crescita dei capelli
Una caratteristica interessante dei capelli è che, in contrasto con la nozione comune cresce un capello alla volta, in realtà emergono dei capelli dal cuoio capelluto in gruppi da uno a quattro (e talvolta fino a cinque o sei). La ragione di questo è che i follicoli piliferi non sono strutture solitarie, ma sono disposti sulla pelle in gruppi chiamati unità follicolari.
Sebbene i dermatologi abbiano riconosciuto questo fatto nei primi anni ’80, la sua profonda importanza nel trapianto di capelli non fu apprezzata fino alla metà degli anni ’90. L’uso di innesti composti da singole unità follicolari che avvengono naturalmente, invece di un numero arbitrario di capelli, ha rivoluzionato la chirurgia del trapianto di capelli.