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L’alopecia barbae, o anche semplicemente della barba, è una delle possibili forme di alopecia areata. Questa patologia, frequentemente associata a chiazze glabre senza capelli, può in realtà anche colpire la barba.
Sebbene al suo verificarsi non siano associate complicanze a livello fisico, le conseguenze psicologiche di questa patologia possono essere serie.
Cos’è l’alopecia alla barba
La caduta dei capelli
La caduta dei capelli, detta anche calvizie o alopecia, colpisce al giorno d’oggi moltissimi uomini e donne.
Oltre all’alopecia androgenetica, una delle cause principali di caduta dei capelli, ma che colpisce anche altre aree del corpo, è l’alopecia areata.
L’alopecia areata e l’alopecia della barba
Il fenomeno dell’alopecia alla barba è semplicemente il manifestarsi di un tipo di alopecia areata.
L’alopecia areata, e quindi anche l’alopecia alla barba, è una patologia autoimmune che colpisce circa mediamente il 2% delle persone.
Questa condizione si caratterizza per la comparsa di chiazze glabre di forma rotondeggiante del diametro di qualche cm, sparse in modo vario per il corpo.
Sintomi dell’alopecia alla barba
Diversi possono essere i sintomi che caratterizzano questa patologia autoimmune. Solitamente vi è la comparsa di una prima chiazza senza peli. In seguito è possibile che ne compaiano altre in altre zone della barba, per esempio sul collo o sul mento.
Oltre a questi segni “visibili” alcuni sono invece percepibili solo da chi ne soffre. Infatti possono manifestarsi anche prurito e anche bruciore.
In alcuni casi è possibile notare anche un’infiammazione locale dell’area interessata.
Essendo di natura autoimmune, chi soffre di alcune patologie come la psoriasi, l’asma o la vitiligine, ha più probabilità di sviluppare l’alopecia barbae.
Chi può essere colpito dall’alopecia barbae
Essendo una patologia legata alla presenza della barba, l’alopecia barbae colpisce solo gli uomini. In modo particolare, si evidenzia spesso in una fascia d’età compresa tra i 30 e i 40 anni.
In molti casi, la patologia è presente per un periodo limitato di tempo, per poi scomparire e far spazio ai peli. Nei casi in cui i sintomi siano presenti per un certo periodo di tempo, è consigliabile una visita da uno specialista per identificarne le cause.
Cause dell’alopecia alla barba
Diverse sono le possibili cause che portano all’alopecia alla barba.
Stress
Oltre che a causare la perdita dei capelli, lo stress è una delle cause frequentemente imputabili per la comparsa di alopecia alla barba. Infatti tale condizione, se protratta nel tempo, può condurre ad irritazioni locali che possono sfociare poi in alopecia.
Disturbi immunitari
Essendo l’alopecia barbae una patologia autoimmune, i disturbi al sistema immunitario possono giocare un ruolo rilevante. Nei casi in cui il sistema immunitario stesso reagisce contro i follicoli piliferi si può verificare un’alterazione del processo di crescita naturale dei peli e dei capelli.
Altre possibili cause
L’alopecia alla barba potrebbe essere giustificata in altri modi. Seppur non ancora confermata a livello ufficiale, c’è la concreta possibilità che anche l’alimentazione conduca a tale situazione, per esempio in mancanza di minerali fondamentali come il ferro o lo zinco.
Oltre al fattore alimentare, anche la presenza di infezioni batteriche può causare alopecia barbae.
Diagnosi del problema
La visita da uno specialista permette di identificare le cause del problema. Questo si rende necessario in quanto la terapia più adatta a ciascuno di noi potrebbe variare da caso a caso.
Durante la fase di diagnosi, il dottore ispeziona accuratamente la distribuzione, la grandezza e la collocazione delle “macchie”.
In alcuni casi potrebbe essere necessario condurre analisi approfondite, ad esempio usando un microscopio.
Se ci fosse il dubbio di una patologia o di un’infezione, il medico potrebbe consigliare una biopsia.
In casi particolari potrebbe essere richieste ulteriori analisi, come le analisi del sangue o esami alla tiroide.
Come curare l’alopecia alla barba
Esistono diversi trattamenti per curare la patologia in questione.
Minoxidil
Minoxidil è un medicinale ufficialmente approvato dalla FDA per la cura dell’alopecia androgenetica. Il suo uso si può tuttavia estendere anche all’alopecia alla barba.
In questi casi è consigliato disporre 2 volte al giorno la lozione contenente minoxidil sulle aree interessate da assenza di peli.
I primi risultati sono osservabile a partire da 3 mesi dopo l’inizio della terapia.
Corticosteroidi
L’uso di corticosteroidi è frequente quando sono presenti disordini immunitari. Si tratta di antinfiammatori che agiscono alla base del processo che porta il sistema immunitario ad “attaccare” i follicoli piliferi dei peli della barba.
PRP
Una delle ultime tendenze è quella di applicare il contenuto del Plasma Ricco di Piastrine, o PRP, anche in questi casi. Mancano ancora però riscontri ufficiali sul tema.
Laser-terapia
In alcuni casi la fototerapia, mediante l’uso di laser appositi, induce la ricrescita dei peli dove essa è applicata. Può essere considerata una terapia alternativa nei casi in cui le precedenti non portino a risultati positivi.